La settimana scorsa è stato pubblicato il nuovo bando regionale, nell’ambito della legge regionale 1/2023 “incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili”, dedicato al solare termico.
Vediamo qui di seguito i dettagli.
Si incentiva la realizzazione di impianti a servizio di unità immobiliari ad uso residenziale (categoria da A1 ad A9 e A11) che, sfruttando la radiazione solare, ottengono calore utilizzato per la produzione di acqua calda sanitaria e/o per il riscaldamento.
Il bando è rivolto a: persone fisiche residenti nel territorio regionale, compresi i condòmini, nonché ai condomìni situati nel territorio regionale, nonché alle parrocchie o enti ecclesiastici di qualsiasi confessione religiosa riconosciuta dallo Stato, situati nel territorio regionale.
Sono ritenute ammissibili le spese sostenute a partire dal 01/11/2022 per l’acquisto e installazione degli impianti, i lavori correlati, i sistemi per la gestione energetica e il monitoraggio dell’impianto, le spese tecniche, le spese di istruttoria e di gestione della pratica, gli oneri di sicurezza sostenuti per l’intervento, comprensivi di IVA.
Oltre alla limitazione delle spese ritenute ammissibili è previsto un tetto massimo di spesa dell’intervento; gli incentivi sono concessi a fondo perduto nella misura non superiore al 35% del costo massimo ammissibile dell’intervento, secondo il seguente schema:
Impianto solare termico con superficie collettore captante: | COSTO MASSIMO Ammissibile per il calcolo dell’incentivo | INCENTIVO MASSIMO Concedibile 35% del costo massimo ammissibile | |
C1 | fino a 4,00 mq | € 6.750,00 | € 2.362,50 |
C2 | oltre 4,00 mq | € 8.500,00 | € 2.975,00 |
CUMULABILITÀ
L’incentivo è cumulabile con le detrazioni fiscali e con altri incentivi, purché la somma delle agevolazioni ottenute non ecceda il limite della spesa complessiva dell’intervento.
L’incentivo è cumulabile anche con il meccanismo del Conto Termico (che incentiva l’installazione del solare termico, categoria d’intervento 2.C).
Ricordiamo che questi due incentivi non sono cumulabili tra loro; pertanto si potrà cumulare il contributo regionale con le detrazioni fiscali o con il conto termico. Invece il contributo regionale non è fruibile per i soggetti che per lo stesso intervento hanno usufruito dell’incentivo Superbonus.
Come per i precedenti bandi:
- la domanda dev’essere presentata esclusivamente online sul portale IstanzeOnLine fino al 15 novembre 2023
- L’incentivo è concesso con procedimento a sportello, fino a esaurimento dei fondi stanziati
- La concessione ed erogazione sarà disposta entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.
Come per i precedenti anche per questo bando la regione ha predisposto una pagina web con tutte le informazioni e con il link di collegamento al portale per la presentazione online della domanda:
https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/casa/FOGLIA26/
Vediamo ora alcune informazioni tecniche sugli impianti solari termici.
Le possibili applicazioni dei pannelli solari termici sono:
- la produzione di acqua calda sanitaria;
- il riscaldamento dell’unità immobiliare;
- il riscaldamento di piscine o altri impianti sportivi;
- riscaldamento per processi industriali (a bassa temperatura);
- la produzione di freddo (solar cooling), tramite le macchine ad assorbimento.
Tipologie di pannelli
Il pannello (detto anche collettore) è un elemento captante che assorbe l’energia della radiazione solare e la converte in calore trasferendola ad un fluido termovettore (acqua, glicole, etc.).
Ci sono diversi tipi di pannelli:
- pannelli piani: sono quelli più diffusi, molto utilizzati nel residenziale, possono essere vetrati (ovvero piastra captante chiusa tra una lastra di vetro e un fondo termoisolato) o scoperti (ovvero direttamente esposti alla radiazione solare, di solito più economici e con bassi rendimenti, adatti per piscine nella stagione estiva).
- pannelli sottovuoto: sono costituiti da una serie di tubi sottovuoto, ciascuno dei quali ha un suo circuito interno. Questo sistema grazie al vuoto, minimizza la dispersione di calore verso l’esterno; si tratta di pannelli con efficienze molto maggiori (anche con temperature esterne basse), ma anche di costo più elevato, sono applicati principalmente in ambito industriale.
Orientamento e inclinazione
L’orientamento ottimale è con esposizione verso sud; entro un orientamento di ±15° il rendimento non ha significativi cali.
L’inclinazione ottimale dei pannelli vorrebbe il raggio d’incidenza perpendicolare alla superficie captante. Poiché la direzione dei raggi solari cambia nell’arco della giornata e delle stagioni, si ritiene ottimale una inclinazione di circa 15° inferiore alla latitudine del sito per sfruttare al meglio la captazione estiva, mentre una inclinazione pari alla latitudine è ottimale per una media annuale. Per la nostra regione (latitudine circa 46°) questi valori sono dunque 30° e 45°.
Circolazione naturale o forzata
Il sistema di ricircolo del fluido termovettore può essere naturale o forzato.
Circolazione naturale: sfrutta la proprietà che il fluido riscaldato dal sole diminuisce di densità e tende naturalmente a salire innescando così il ricircolo. Questo sistema ha il serbatoio in prossimità del pannello ed in posizione più elevata; è un sistema semplice e richiede poca manutenzione.
Circolazione forzata: qui il fluido termovettore viene fatto circolare da una pompa attivata da un termostato con sonde nel serbatoio di accumulo, che può essere distante dai pannelli. Questo impianto è più complesso, è più versatile per diversi utilizzi (ACS, riscaldamento, integrato con altri impianti, anche impianti di grandi dimensioni).
Capacità del serbatoio
Il serbatoio serve a garantire una scorta di acqua calda, anche a compensare lo sfasamento tra la produzione del calore e la domanda/uso dello stesso.
Per uso domestico ogni metro quadro di pannello produce 50 – 70 litri di acqua calda.
Indicativamente per uso igienico sanitario si suggeriscono i seguenti valori:
- fino a 3 utenti, 1 pannello e serbatoio da 150 litri;
- 4 o 5 utenti, 2 pannelli e serbatoio da 200-250 litri;
- 6-8 utenti, 3 pannelli e serbatoio da 300-400 litri.
Ricordiamo che nell’ambito della legge regionale 1/2023 “incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili” sono previsti distinti bandi, in considerazione delle differenti tipologie di beneficiari e di interventi finanziabili; ad oggi sono già stati pubblicati altri tre bandi per acquisto ed installazione di impianto fotovoltaico e di accumulo di energia elettrica, dedicati distintamente per:
- persone fisiche;
- condomìni;
- parrocchie, enti ecclesiastici ed altri soggetti residenti negli immobili di tali enti.