Le imprese del Friuli Venezia Giulia che investono sull’innovazione verso l’economia circolare e l’efficientamento energetico delle attività produttive possono accedere ad un contributo regionale i cui fondi sono gestiti su base provinciale dalle Camere di Commercio competenti sul territorio.
Sono ammissibili i progetti per l’innovazione di processo e per l’innovazione dell’organizzazione che prevedano:
- la realizzazione di investimenti finalizzati all’attuazione di interventi nell’ambito dell’economia circolare;
- la realizzazione di investimenti finalizzati alla riduzione dei consumi energetici dell’attività produttiva basati su diagnosi energetiche;
- l’acquisizione di studi e consulenze tecniche specialistiche concernenti l’economia circolare, l’ecoprogettazione dei prodotti e la produzione di beni e servizi a ridotto consumo energetico;
- l’introduzione nell’organizzazione aziendale dell’attività dell’EGE, anche tramite assunzione con contratto di lavoro dipendente.
Le innovazioni applicate con la realizzazione del progetto comportano la riduzione della produzione di rifiuti e del consumo di acqua ed energia in relazione allo svolgimento dell’attività produttiva interessata dall’intervento di innovazione.
Possono beneficiare degli incentivi le PMI, in forma autonoma o di “progetto congiunto”, e le grandi imprese (solo se in modo congiunto alle PMI) con sede sul territorio regionale.
La domanda va presentata alla Camera di Commercio territorialmente competente a partire dall’8 marzo ed entro il 12 aprile 2022.
Tutti i dettagli sul sito della Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia