Con una caldaia a pellet, puoi passare dalla classe G alla A2

Sostituire la vecchia caldaia, poco efficiente e a combustibile fossile, con una nuova a fonti rinnovabili: un unico intervento che può portare grossi vantaggi in bolletta e all’ambiente.
Nel nostro esempio consideriamo l’installazione di una caldaia a pellet. Tuttavia si potrebbe considerare anche una caldaia a legna: le due tipologie differiscono per modalità di caricamento del combustibile, perché solo il pellet può essere caricato automaticamente. Entrambe comunque possono raggiungere un alto rendimento di combustione come previsto dagli standard di legge, rispettando l’emissione di CO2 e di particolato.
Consideriamo quindi un’abitazione in classe G, con un’area di 120 mq e dove risiedono quattro inquilini. L’installazione di una caldaia a pellet è un unico intervento che consente di migliorare di moltissimo la classe energetica dell’abitazione: permette infatti di passare dalla classe più bassa, la G, a quella quasi più alta, la A2.

Esempio 3-biomassa 2018 Sportello Energia FVG

Per il nostro esempio abbiamo scelto di usufruire dell’Ecobonus 2018 e ricevere quindi il 50% della spesa in 10 rate annuali detratte dall’Irpef o dall’Ires. In alternativa se l’esistente è una caldaia a gasolio o a biomassa, si può accedere anche al Conto Termico 2.0, incentivo a fondo perso che restituisce fino al 65% della spesa in un’unica rata se l’importo è inferiore ai 5.000 € altrimenti in due anni.
Dal momento che i risparmi generati in bolletta ammontano a 463 € all’anno, l’intervento viene ripagato in 11 anni e da quel momento si inizia a guadagnare in maniera netta.
Adottando tale soluzione inoltre si evita di emettere 3.915 kg di anidride carbonica ogni anno, che equivalgono a circa 32.600 km percorsi in automobile, e si rispetta di conseguenza l’ambiente.

La limitazione di questi calcoli sta nella necessità di adattare gli interventi alle singole realtà: dimensione e forma della casa, classe energetica e numero di inquilini sono alcuni dei fattori che incidono sul risultato finale e per questo è necessario affidarsi a un tecnico per ottenere un calcolo personalizzato.

Per conoscere invece tutti gli incentivi dei quali è possibile usufruire e le modalità per accedervi siamo a disposizione per una consulenza gratuita e disinteressata.

Segui questo link per fissare un appuntamento o contattaci a questi recapiti:
E-mail: sportelloenergia@ape.fvg.it
Telefono: 0432 163 62 75

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